L’11ma domanda di Dibattito Scienza

Settimana scorsa avevo esordito nella mia nuova rubrica con un segno di speranza nei riguardi della politica per quanto riguarda le biotecnologie. Non era mia intenzione, in realtà, tornare sull’argomento.  Il caso vuole, però, che ieri su facebook comparisse un link sponsorizzato da una candidata che lanciava un messaggio proprio sugli OGM. Lo so sono ripetitivo, ma non ho resistito e ho pensato: visto che tra le domande di Dibattito Scienza era rimasto escluso nel sondaggio proprio quell’argomento, e che tanti avrebbero voluto invece avere anche quello tra le dieci finali, perchè non andare a cercare di capire un po’ che ne pensano quei sei partiti a cui era stata chiesta un’opinione? Date le difficoltà nel reperire informazioni specifiche, ho cercato di attingere prevalentemente, ove possibile, dai programmi e siti ufficiali.
Ecco una breve sintesi :

 

Berlusconi

Le dichiarazioni sono rintracciabili in rete, anche se vecchie, e sembrano aprire con cautela agli OGM specialmente per “combattere la fame nel mondo”. Non ho trovato riferimenti specifici nei programmi di PDL o LEGA NORD (il principale alleato). Le opinioni degli onorevoli sono contraddittorie. Va rilevato però che nei 18 anni di governi guidati da Berlusconi non si sono viste apprezzabili aperture sul tema. Diversi suoi Ministri (come Alemanno, Zaia e Romano), e coalizioni di governo regionale (come il Lazio o il Friuli), hanno inoltre adottato azioni molto restrittive nei confronti, anche solo della sperimentazione in campo, degli OGM arrivando in taluni casi a disattendere le norme e gli adempimenti richiesti dalla normativa comunitaria (come ad esempio la mancata identificazione dei siti sperimentali regionali, la mancata adozione delle norme di coesistenza o i divieti alla semina che disattendono la norma comunitaria e le sentenze del TAR e della Consiglio di Stato).

 

Bersani

Se sul sito del PD non compare una posizione ufficiale, la risposta data a Dibattito Scienza per le primarie di metà novembre era una chiara apertura per quanto riguarda la ricerca, anche in campo, mentre pare andare molto più cauto per quanto concerne la commercializzazione: la potete vedere qui. E’ importante sottolineare, comunque, che tutti i suoi principali alleati (in particolare Renzi e Vendola) si sono dichiarati in modo chiaro e preciso come contrari a commercializzazione e sperimentazione in campo aperto. Le risposte le trovate qui e qui. Andrebbe inoltre rilevato che il primo stop alla sperimentazione pubblica degli OGM in Italia è da imputarsi ad un governo di centro-sinistra (Governo Amato) e che le regioni governate dal centro-sinistra si sono dichiarate sempre contrarie anche alla sola sperimentazione. E’ inoltre ascrivibile al centro-sinistra la mancata notifica a Bruxelles delle norme tecniche contenute nel DLgs 212/2001 (voluto dall’allora Ministro Pecoraro Scanio) sulla base del quale risulta oggi sotto processo Giorgio Fidenato.

 

Giannino

Oltre al riferimento già citato nello scorso articolo, nel programma alla voce “agricoltura” viene scritto questo: “Non si può continuare a negare, alle imprese agricole italiane, il diritto di avvalersi delle tecnologie che migliorano le rese unitarie o garantiscono rese analoghe con minori imputs produttivi. Il bando all’uso delle varietà geneticamente modificate iscritte al catalogo comune europeo, per le quali nessuna evidenza scientifica ha mai dimostrato pericoli per la salute umana e per l’ambiente, deve essere rimosso. Allo stesso tempo va rimosso l’anacronistico bando alla ricerca in campo aperto sulle biotecnologie agrarie, che potrebbe rappresentare un fondamentale strumento per il recupero e la difesa di importanti varietà tradizionali italiane.” Senza dubbio la sua proposta si presenta come una indubbia novità nel panorama dell’offerta politica nazionale almeno su questo tema.

 

Grillo

Sul programmma ufficiale non c’è scritto nulla al riguardo, mentre sia Beppe Grillo, che i candidati, come pure i programmi regionali, paiono essere tutti nettamente contrari.

 

Ingroia

Dal sito ufficiale si può leggere la seguente frase: “…Va valorizzata l’agricoltura di qualità, libera da ogm, va tutelata la biodiversità”.

 

Monti

Non sono riuscito a rintracciare una dichiarazione ufficiale di Monti o della sua lista civica, anche se l’uscente Ministro delle politiche agricole, Mario Catania, che si è ora candidato con l’UDC (principale alleato di Monti) si è sempre mostrato avverso agli OGM arrivando ora a dichiarare di aver avviato la procedura per l’invocazione della clausola di salvaguardia per vietarli su tutto il territorio nazionale.

Ora avete le risposte all’11ma domanda di Dibattito Scienza. L’unica a cui hanno risposto tutti. XD

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