Poster scientifici e colore: odio e amore

Colore, stile, layout, grafici, handout, sono i titoli di alcuni degli articoli che a partire da oggi, ci guideranno attraverso la progettazione stilistica di un poster scientifico.

Perchè iniziare dal colore? Perchè il colore comunica, e può determinare il successo o il fallimento dei poster scientifici. Meglio allora non sceglierl0 in base al gusto personale, ma affidarsi a sperimentate regole di composizione per determinare i giusti accostamenti cromatici per: sfondi, titoli, sottotitoli, grafici e riquadri di sezione.

Scegliamo quindi la nostra paletta cromatica ricavandola da:

1)  i colori del logo dell’ente di affiliazione

paletta1

2) i colori predominanti delle immagini che inseriremo nel poster

By A2-33 (Own work) [<a href="http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0">CC-BY-SA-3.0</a>],

A volte però, nelle immagini dominano combinazioni di colori che non sono visibili a chi è affetto da cecità ai colori, come nelle micrografie fuorescenti con colorazione rossa e verde, e nei microarray (vedi figura). In questo caso dobbiamo aumentare il più possibile il contrasto tra i colori, sostituiamo quindi il rosso con il magenta, che essendo una combinazione di rosso e blu viene visto anche da chi è daltonico, oppure utilizziamo una tonalità più scura di rosso, come il “rosso bordeaux” che fa da sfondo a questo sito.

Visione

Definiti i colori che guideranno la lettura delle informazioni, scegliamo la tinta per lo sfondo. Il bianco è il colore che garantisce il contrasto migliore con testo e immagini e non crea confusione visiva, ma se vogliamo comunque utilizzare uno sfondo colorato, preferiamo un solo colore, non sfumato e possibilmente chiaro.  Siamo tutti talmente abituati a leggere libri o giornali, nero su bianco, che gli sfondi colorati specialmente se scuri, ci rendono meno agevole la lettura. Le tinte chiare sono, inoltre, più facili da abbinare ai colori di testi e immagini.

Infine facciamo sempre una prova di stampa dei colori che abbiamo scelto prima di stampare l’intero poster. I colori che vediamo sullo schermo potrebbero apparirci molto diversi una volta stampati e, contrasti che a video ci sembravano buoni, su carta potrebbero risultare illeggibili.

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@cristinarigutto
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