Anche i polli tedeschi mangiano OGM

Dopo Inghilterra e Danimarca ora anche la Germania rinuncia ai polli OGM-free. I produttori di polli tedeschi hanno infatti deciso di eliminare il divieto – autoimposto – di utilizzare mangimi derivati da OGM.

A spingerli alla scelta le difficoltà nel reperire soia OGM-free sul mercato. L’Europa è infatti un importatore netto e si serve prevalentemente in Brasile che però ha comunicato che per quest’anno è prevista una riduzione del 50% delle esportazioni di soia non OGM.

La Germania, che da sola produce più del 10% di tutta la carne di pollo europea, solo 10 settimane fa aveva comunicato di stare costruendo una coalizione per ottenere l’etichettatura anche dei prodotti derivati da animali alimentati con OGM. Per  il momento però la posizione su questo tema non è ancora chiara avendo deciso, il 5 febbraio scorso, di astenersi sul voto di autorizzazione di un nuovo OGM. Bisognerà capire anche come la politica di Berlino accoglierà questa decisione dei suoi produttori di polli.

 

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