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ANBI aderisce al Patto Trasversale per la Scienza

L’Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani ha aderito al Patto Trasversale per la Scienza promosso da Guido Silvestri e Roberto Burioni.

Il documento richiama l’importanza di uno rapporto sano tra scienza e politica e parte dal rifiuto della pseudoscienza. 5 i punti:

(i) Tutte le forze politiche italiane si impegnano a sostenere la Scienza come valore universale di progresso dell’umanità che non ha alcun “colore politico”, e che ha lo scopo di aumentare la conoscenza umana e migliorare la qualità di vita dei nostri simili.

(ii) Nessuna forza politica italiana si presta a sostenere o tollerare in alcun modo forme di pseudoscienza e/o di pseudomedicina che mettono a repentaglio la salute pubblica come il negazionismo dell’AIDS, l’anti-vaccinismo, le terapie non basate sulle prove scientifiche, ecc.

(iii) Tutte le forze politiche italiane si impegnano a governare e legiferare in modo tale da fermare l’operato di quegli pseudoscienziati che con affermazioni non-dimostrate ed allarmiste creano paure ingiustificate tra la popolazione nei confronti di presidi terapeutici validati dall’evidenza scientifica e medica.

(iv) Tutte le forze politiche italiane si impegnano ad implementare programmi capillari di informazione sulla Scienza per la popolazione, a partire dalla scuola dell’obbligo, e coinvolgendo media, divulgatori, comunicatori, ed ogni categoria di professionisti della ricerca e della sanità.

(v) Tutte le forze politiche italiane si impegnano affinché si assicurino alla Scienza adeguati finanziamenti pubblici, a partire da un immediato raddoppio dei fondi ministeriali per la ricerca biomedica di base.

ANBI ha spiegato che l’adesione nasce dalla consapevolezza che al Paese serve un sano rapporto tra Scienza e Società e questo non può che partire dal rifiuto della pseudoscienza che ha inquinato il dibattito su tutti i grandi temi degli ultimi anni: da Stamina ai Vaccini, dalla Sperimentazione Animale all’innovazione in agricoltura.

 

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