IFIB 2015: a Lodi si incontra la bioeconomia itali...

Lodi sarà la capitale della bioeconomia euro-mediterranea dal 24 al 25 settembre. La quinta edizione dell’Italian Forum on Industrial Biotechnology and Bioeconomy, l’evento dedicato alle biotecnologie industriali e alla bioeconomia, organizzato da Assobiotec, Innovhub-SSI e l’Italian Biocatalysis Center, si terrà nella cittadina lombarda, polo di eccellenza dell’agro-alimentare made in Italy. Protagonisti saranno tutte le imprese, le università e i centri di ricerca pubblici e privati attivi nel campo delle biotecnologie industriali. Non solo: ci sarà spazio anche per aziende non biotecnologiche interessate a considerare nuove...

La risposta della chimica italiana alla crisi

L’America è a Crescentino. Parola di Guido Ghisolfi intervenuto questa mattina all’inaugurazione in grande stile della bioraffineria per bioetanolo di seconda generazione Mossi & Ghisolfi, la prima al mondo di questo tipo. Presenti anche il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, e due ex ministri: Corrado Clini e Francesco Profumo. Secondo Zanonato, Crescentino rappresenta la risposta della chimica italiana alla crisi. “Oggi pomeriggio io e il ministro dell’Ambiente Orlando firmeremo il regolamento che consentira’ l’avvio di impianti di questa natura”. Di...

La bioeconomia italiana accende i motori

In Italia si comincia a parlare seriamente di bioeconomia. L’ultima occasione è stata offerta da un seminario che si è tenuto lo scorso 9 maggio a Massa Marittima, organizzato dalla Fondazione Arare dell’ex presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni, con la partecipazione di esperti, accademici, imprenditori e politici. Tra questi Paolo Bortolozzi, relatore al Parlamento europeo della Comunicazione sulla bioeconomia. Bortolozzi ha sottolineato come il settore della bioeconomia sia stimato oggi in Europa in 2000 miliardi di euro e dia lavoro a 22 milioni di persone. Si tratta perciò di un’area su cui investire con forza per...

Un governo per il paese?

Riuscirà l’Italia ad avere un governo? La missione sembra impossibile. Prima delle elezioni, paventando quanto poi si è avverato, ovvero l’ingovernabilità del paese, si era pensato, sognando a occhi aperti, di avere come ministro dello Sviluppo economico Catia Bastioli, Ceo di Novamont. Subito dopo la stessa Bastioli è stata inserita da Michele Santoro (questo ovviamente fa piacere) in un suo ipotetico governo di alto profilo. Il ministero che Santoro ha assegnato a Bastioli è quello dell’Ambiente. Il che fa emergere bene come si deve avere una visione dell’ambiente e della bioeconomia che sia di traino dello sviluppo economico,...