Pseudo-scienza alla BBC – Prima puntata: il ...

A fine anno, si sa, si tirano le somme. Siamo andati in palestra? Abbiamo messo da parte i soldi per le vacanze? Abbiamo chiesto quell’aumento che ci meritavamo? A tirare le somme è anche la BBC che, attraverso il suo quotidiano online BBC News Magazine, fa la lista delle 100 fantastiche nuove cose che abbiamo scoperto nel 2013. Nella lista c’è di tutto, da un Papa con un passato da buttafuori, al gene che dà il colore caratteristico alle tigri bianche del Bengala. Tutto fa brodo. Ma a quanto pare c’è anche spazio per quella che viene chiamata pseudo-science: ovvero una notizia impacchettata e presentata come solida ricerca...

Di cosa ci ammaleremo nei prossimi anni?

Mammella, colon e prostata sono gli organi del nostro corpo che gli italiani dovranno controllare più spesso, secondo uno studio dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e dell’Istituto superiore di sanità (ISS) in associazione con l’Ass. Italiana dei Registri Tumori (AIRTUM). Lo studio è promosso da Ministero della Salute Italiano e dal Centro per il Controllo delle Malattie (CCM) ed è una fotografia nazionale e regionale dell’incidenza di cancro nella popolazione, ed uno strumento di misura statistica per capire dove dobbiamo migliorare  e dove stiamo già migliorando. Nel 2012 in Italia si sono ammalati di...

Staminali, topi e neuroni – l’esperta ...

OBS: questo articolo contiene sperimentazione animale. Ricercatori del Karolinska Institute a Stoccolma hanno scoperto il ruolo che le cellule staminali ricoprono nella rigenerazione dei tessuti nervosi, ed hanno da poco pubblicato i loro risultati su Science. Lo studio getta luce sulla lesione spinale o midollare, che comporta l’interruzione dei nervi del midollo spinale. Tali traumi interessano più di 250.000 persone negli States e 70.000 in Italia, dove il 70% delle vittime è sotto i 30 anni. Queste lesioni – causate da incidenti automobilistici in primis – possono portare alla paralisi di braccia e gambe, e ad oggi...

Test Clinici più trasparenti: Lettera al Ministro ...

Gentile Ministro, So che è molto impegnata in questi mesi: deve tenere sotto controllo i possibili tagli alla salute pubblica e fronteggiare i delusi per il mancato finanziamento di cure sperimentali che cercavano di saltare la fila… Robe serie. Ma ho bisogno di parlarle! Le regole della scienza medica in Europa stanno per cambiare per sempre, ed influenzeranno il modo in cui noi tutti consumeremo farmaci. Vorrei assicurarmi che il mio Paese sia al corrente dei cambiamenti, e mi preme sapere che Lei stia dalla parte di medici, pazienti e ricercatori. Il messaggio è semplice: tutti i test clinici devo essere resi pubblici Ad oggi,...

Trovato il caporeparto della respirazione cellular...

L’atrofia ottica dominante è una malattia ereditaria progressiva dell’occhio che causa offuscamento alla vista e persino cecità, e si sviluppa in età prescolare. La colpa viene data al mancato funzionamento di un particolare gene: OPA1. La buona notizia è che il gruppo di ricerca dell’Istituto Telethon Dulbecco guidato da Luca Scorrano, assieme all’Università di Padova ed a ricercatori del CNIC di Madrid, hanno pubblicato su Cell come questo gene sia responsabile della morfologia dei mitocondri, le piccole centrali energetiche all’interno delle cellule, e come la forma dei mitocondri sia responsabile del loro...

Chi ha paura dell’Open-Access?

Tra le pagine dell’inserto speciale che Science ha dedicato la settimana scorsa alla comunicazione scientifica, trovava spazio un articolo che ha fatto perdere le staffe a buona parte del mondo accademico, ed ha infuocato Twitter. Just how bad was the science in Bohannon’s anti-#OpenAccess sting? Very, very bad. Details at http://t.co/qx3CagY8ON — Mike Taylor (@MikeTaylor) October 8, 2013 Parliamo dell’inchiesta condotta da John Bohannon che mostrerebbe come il sistema di pubblicazione Open-Access sia una comoda porta d’accesso per la pubblicazione di bufale scientifiche. I numeri dell’inchiesta rivelano però...

Lo spazio che condividiamo

Un gruppo di neuroscienziati del Karolinska Institute ha dimostrato che il cervello usa gli stessi neuroni per rappresentare lo spazio attorno al nostro corpo e lo spazio attorno al corpo degli altri, creando un unico “circuito”. Per saperne di più, Rollin’ Science ha parlato con Claudio Brozzoli, primo autore della ricerca, pubblicata questo mese su Current Biology. Giá da qualche anno, sappiamo che certe zone del cervello sono responsabili per la rappresentazione dello spazio che circonda il nostro corpo – ci racconta Claudio – Per esempio: un certo gruppo di neuroni si accende non appena una palla da tennis...

Perché non c’é un’epidemia di magri?

Rollin’ Science lo aveva raccontato per primo, ed ora arriva la pubblicazione su Science: i batteri che vivono nel nostro intestino sono in parte responsabili del nostro peso corporeo. L’articolo è uscito dai laboratori di Jeffrey Gordon, biologo del Washington University in St. Louis che da anni cerca le prove che la nostra flora intestinale (il variegato insieme di batteri, virus e funghi che vive nel nostro corpo) sia la causa di condizioni quali diabete, obesità, malattie autoimmuni e croniche. La composizione della flora intestinale è unica per ognuno di noi, una specie di secondo patrimonio genetico che ci distingue gli...

Di chi sono le mie cellule?

Il direttore del National Institute of Health, Francis Collins, ha concluso positivamente una serie di incontri con la famiglia Lacks che entreranno con tutta probabilità nella storia. Perché? Perché è riuscito a ottenere il loro ok (in passato negato) per pubblicare il genoma della loro nonna, che da 60 anni, seppur involontariamente, è al servizio della ricerca medica di tutto il mondo: Henrietta Lacks.  La storia Nel 1951, Henrietta muore a causa di un aggressivo tumore all’utero al Johns Hopkins Hospital, Maryland. Senza aver informato né Henrietta né altri membri della famiglia, George Otto Gey, ricercatore al Johns...

I dubbi di Davide

Il Prof. Davide Vannoni ha recentemente commentato la ricerca di Naldini pubblicata su Science, dove il team di ricercatori riporta con successo due terapie geniche usate per correggere malattie degenerative del sistema immunitario. La ricerca è stata pubblicata in due distinti articoli per un totale di sei bambini a stadi pre-sintomatici delle malattie di Wiskott-Aldrich e leucodistrofia metacromatica. Entrambe queste sindromi risultano da un singolo, ben identificato, gene non funzionante che gioca un ruolo essenziale nella creazione delle difese dell’organismo. Le cellule del sistema immunitario di questi bambini sono difettose e...