Live tweeting: 3 strumenti da usare in conferenza

Quale strumento usare per visualizzare i tweet sullo schermo durante una conferenza, senza dover ricorrere a costosi  strumenti di live tweeting?  Su web c’è l’imbarazzo della scelta, ma i più popolari sono: Twitterfall, Metro Tweet Fall e Visible Tweets. Vediamone le caratteristiche principali. Twitterfall è il più completo servizio di live tweeting tra quelli gratuiti e offre molte possibilità di personalizzazione, ad esempio: Se ci servono più di 140 caratteri, possiamo scrivere tranquillamente. Twitterfall  crea automatica un link sul tweet che porta al nostro testo completo. passando il mouse sopra lo short url,...

Presentare una ricerca in 7 minuti

Capita sempre più spesso che alla conferenze internazionali vengano assegnati solo 7 minuti per esporre la propria ricerca, soprattutto se si è giovani ricercatori. Sette minuti sono veramente pochi per presentare una ricerca, anzi a volte sono appena sufficienti a introdurre un argomento così esteso e complesso, e mi capita di sentir dire altrettanto spesso che non vale la pena di partecipare con così poco tempo a disposizione. Invece vale sempre la pena di provarci, basta modificare la struttura della presentazione, mettendo da parte la tradizionale struttura IMRAD (introduction, method, research and discussion) per prendere a prestito...

6 videosecondi

Ci sono modi tradizionali per documentare in video una conferenza, e ci sono modi non convenzionali. I primi richiedono di disporre di una buona attrezzatura e di competenze di video-editing. Per i secondi basta una app e un po’ di creatività. La app è Vine, ce la fornisce Twitter ed è uno strumento che, una volta installato sullo smartphone, ci permette di registrare dei video di 6 secondi da condividere al volo su Twitter, o da inserire in un secondo tempo nella pagina web del nostro sito. Sei secondi sono decisamente pochi, per questo è richiesta la creatività. Serve la capacità di riprendere il momento giusto, o meglio una serie...

Intervistiamoli!

Vogliamo fare una breve intervista audio ai relatori della conferenza che abbiamo organizzato da condividere in tutti i social media? Ci servono uno smartphone, o comunque un telefonino dotato di registratore audio e fotocamera, e un account SoundCloud. Chiediamo al relatore di riassumere il concetto chiave della sua conferenza, in massimo 2 minuti. Lasciamogli qualche minuto per riorganizzare le idee e poi avviamo il registratore. Presentiamoci, presentiamo il relatore e poniamogli la domanda concordata. Al termine della registrazione scattiamogli qualche foto e chiediamogli quale preferisce sia pubblicata. Colleghiamoci a SoundCloud e...

L’hashtag scientificamente perfetto

Un hashtag è una parola o frase chiave, che inizia per # e non contiene nè spazi, nè caratteri speciali (quindi niente parentesi, punti o trattini).   E’ un’etichetta che identifica tutti i tweet che parlano di un determinato argomento e ci permette di raggrupparli,  un po’ come la riga “oggetto” delle email. Fino a qui sembra facile, ma quando ci si mette insieme per scegliere un hashtag per una conferenza, iniziano le difficoltà: o mancano le idee, o non piacciono le parole chiave proposte, o sono già occupate. Come fare? Come sempre seguendo qualche accorgimento tecnico. L’hashtag di una...

Storify: gli elementi della narrazione

Dopo l’uscita dell’articolo di Nature, a febbraio di quest’anno, anche i più scettici si sono convinti che una delle possibili strade per comunicare la scienza è attraverso l’antica arte della narrazione. Compito comunque complesso, che richiede molta preparazione, ma che grazie agli strumenti che ci offre la rete, può essere sicuramente semplificato. Storify, che ho già descritto in un precedente articolo, è uno di questi, e tra gli strumenti online è quello che più si presta alla narrazione delle sessioni di un convegno. Vediamo allora, quali sono gli elementi che ci aiutano a costruire una storia completa, e...

Divulgazione scientifica a portata di tutti con St...

Spesso con la chiusura di un convegno si spegne anche l’attenzione sui temi di molte conferenze. Chi ha un sito o un blog, può continuare la conversazione online, ma chi non ha il tempo di gestirne uno, difficilmente riesce a riorganizzare i contenuti che ha discusso e diffonderli attraverso i social media. Selezionare i link uno a uno e condividerli su Twitter, Facebook, Gplus è, infatti, un inutile dispendio di tempo e di energie. Questo non significa che dobbiamo rinunciare a dare visibilità al nostro lavoro, ma solo che dobbiamo cercare uno strumento che ci permetta di raccogliere senza fatica tutti i riferimenti che ci...

Come si twitta (bene) una conferenza

Nelle conferenze scientifiche d’oltreoceano, nel pass, accanto al vostro nome viene stampato anche il nickname dell’evento su twitter. In Italia ancora non succede spesso, ma si sta comunque consolidando sempre più l’abitudine di “tuittare” in tempo reale i contenuti delle sessioni. Ma come si “twitta” (bene) una conferenza? La prima regola è quella di prediligere la qualità alla quantità. Non facciamoci prendere dall’irrefrenabile desiderio di pigiare sui tasti, ma scriviamo come se ogni tweet ci costasse un euro. Questo ci obbliga a riflettere su ciò che scriviamo. Cerchiamo di seguire un filo...