OGM: (ri)iniziano le devastazioni

Era prevedibile e, anzi, sarebbe quasi stato strano il contrario. Giorgio Fidenato, l’agricoltore che ha seminato Mais OGM Mon810 in un piccolo appezzamento di terra a Vivaro (Pordenone), ha fatto sapere che una porzione di uno dei suoi campi OGM è stato distrutto nella notte da(i soliti) ignoti. Un brutto gesto che non ha nulla da dire, almeno di costruttivo. E temo che, come al solito, tutt’al più verrà derubricato a “disobbedienza civile”. Da settimane tante persone, su facebook e altrove, avevano mostrato la volontà di distruggere i campi di Fidenato. Senza pudore, senza dubbi. Non c’è da stupirsi....

La Pro-Test mediatica

Ieri avevo parlato della manifestazione tenutasi Sabato scorso in via Mercanti a Milano, organizzata da Pro-Test Italia, per difendere le ragioni dei ricercatori e, soprattutto, per spiegare alla gente che cosa si fa in un laboratorio, che cos’è veramente la sperimentazione animale e per quale motivo è ancora fondamentale utilizzarla. Passata l’euforia per il grande successo ottenuto (un altro articolo su Nature!), è però necessaria qualche considerazione a mente fredda sull’impatto mediatico dell’evento. In molti di noi speravano in una certa eco su giornali e TV perchè, diciamolo, per essere un evento...

Una settimana da paura (per la scienza)

E’ stata una settimana ricca di avvenimenti, alcuni dei quali, in tutta sincerità, avremmo preferito non dover commentare. Vediamo di riassumere. Abbiamo cominciato con gli EXPO days scoprendo che perfino in ambito accademico ci sia qualcuno che considera esperto e inviti come tale chi esperto non è: è il caso di Vandana Shiva, chiamata a parlare di OGM dal comitato scientifico dell’EXPO e dall’Università degli Studi – Bicocca. Come già fatto notare, da un ‘Università ci si aspetterebbero ben altri nomi, non certo un’attivista che, ogni volta che le si presenta l’occasione, parla di OGM...