Ci meritiamo una scu...

Abbiamo recentemente discusso su “Strade” di scuola e meritocrazia. La conclusione, più che altro una presa d’atto, è che la nostra scuola ha scelto di non essere meritocratica. Il dibattito che è scaturito da quell’intervento ha posto nuove domande, la più...

Grazie Carrozza, in bocca al lupo Giannini

Il 6 aprile scorso, pare passato una vita da allora mentre non sono appena dieci mesi, la neo-eletta senatrice Maria Chiara Carrozza partecipava alla Assemblea Nazionale dell’ANBI a Siena. Appena ventidue giorni dopo, Maria Chiara prestava giuramento come Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel governo Letta. Ieri, un nuovo Ministro ha preso servizio nel governo Renzi. Stefania Giannini, anche lei Rettrice di una piccola Università di eccellenza come il Ministro che andava a sostituire, la Sant’Anna di Pisa l’ex, l’Università per stranieri di Perugia l’attuale. Sono passati dieci mesi da quando il...

L’Italia non è meritocratica per educazione Feb22

L’Italia non è meritocratica per educazione

Da ieri abbiamo un nuovo Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ed è appassionata di merito. Già un anno fa aveva posto la sua attenzione su questo tema in particolare per quanto riguarda l’Università. A mio avviso però forse, per creare la coltura del merito, bisogna cominciare un (bel) po’ prima.   Cerco in questo pezzo uscito oggi su Strade di spiegare il perché. La parola meritocrazia piace molto eppure, sembrerà banale, per essere un paese meritocratico bisogna anche fare in modo di esserlo. E noi, a dirla tutta, ci siamo impegnati a fondo per non esserlo. Fin da piccoli. E’ inutile ripetere i dati...

Fondi premiali? In Italia, NO, grazie.

La storia di cui scrivo oggi è, a mio avviso, una delle classiche saghe all’italiana riguardanti le politiche economiche e la governance dell’Università. Una storia che, a seconda di come la vogliate interpretare, può essere raccontata e compresa sotto vari punti di vista. La scorsa settimana, con soddisfazione, lessi sul Sole 24 Ore: “Legge di stabilità promossa dai rettori: per la prima volta non ci sono tagli”. Una svolta pressoché epocale, visto che in questi anni in cui ho frequentato l’Università, quasi mai ricordo di finanziarie generose verso il mondo accademico, e quasi sempre – anzi – ricordo di levate di scudi...

Un’Università da Champions

Lo scorso 19 settembre, la manifestazione #iostoconlaricerca ha cercato di avvicinare la società civile alle esigenze ed alle istanze del mondo dei ricercatori, soprattutto in relazione ad alcuni provvedimenti legislativi non basati su evidenze scientifiche nati colpevolmente in seno alla politica, senza nessuna discussione e dibattito con la scienza. Davide Ederle, in un suo recente editoriale, ha però osservato come il peccato originale sia a monte e legato al mancato investimento nella ricerca biotecnologica e biomedica, che porta così ad uno scollamento fra risultati della scienza ed attese della società. Questa analisi è corretta,...