Eccellenze? Sì, grazie!

Qualche settimana fa, avete letto dei problemi dell’università italiana nel settore biotech. Secondo la classifica dell’Università di Shangai, l’Università di Milano, la migliore in questa graduatoria, si colloca oltre il centesimo posto nel ranking delle università migliori al mondo. Tutto vero. Queste classifiche risentono però di un forte bias, non misurando solamente la qualità e l’impatto della ricerca, ma anche la qualità della didattica e dei ricercatori, misurati come la presenza di premi Nobel nell’istituzione o l’aver formato futuri premi Nobel. Il sistema italiano “vanta”, cioè, problemi...

Dottorato: si può (deve) fare di più

Visto che nei giorni scorsi si è parlato di ranking internazionale e delle difficoltà delle Università italiane a vincere le sfide globali, oggi voglio commentare e discutere il decreto che stabilisce i criteri per l’istituzione dei dottorati di ricerca, firmato due settimane fa dal Ministro Profumo. Anzitutto una nota di merito. Singolare che un provvedimento come questo, cioè un regolamento attuativo della Legge 240 del 2010 (la famigerata Legge Gelmini), abbia visto la luce così tardi, ed al tempo stesso con un iter sbrigativo e poco partecipato. Ciò è testimoniato dalle criticità fatte emergere non solo dall’Associazione...