OGM: (ri)iniziano le devastazioni

Era prevedibile e, anzi, sarebbe quasi stato strano il contrario. Giorgio Fidenato, l’agricoltore che ha seminato Mais OGM Mon810 in un piccolo appezzamento di terra a Vivaro (Pordenone), ha fatto sapere che una porzione di uno dei suoi campi OGM è stato distrutto nella notte da(i soliti) ignoti. Un brutto gesto che non ha nulla da dire, almeno di costruttivo. E temo che, come al solito, tutt’al più verrà derubricato a “disobbedienza civile”. Da settimane tante persone, su facebook e altrove, avevano mostrato la volontà di distruggere i campi di Fidenato. Senza pudore, senza dubbi. Non c’è da stupirsi....

Un futuro per le scienze agrarie?

Quando avevo iniziato a studiare biotecnologie qualche anno fa, sapevo in fondo a che cosa andavo incontro. Già erano tante le persone che mi dicevano che il ricercatore è sottopagato, che non conviene, che il sistema universitario non è meritocratico, ecc. Di certo non il modo migliore per invitare un giovane “maturato” a entrare in un simile settore. Della serie: “se puoi, stacci lontano”. Eppure, allo stesso modo di tanti altri, col tempo mi sono sempre più convinto della mia scelta. Perchè in fondo, parlare di scienza, fare ricerca, scoprire cose nuove e cercare soluzioni per i problemi è qualcosa che mi ha...