Horizon2020 finalmente c’è. Ora tocca a te.

I finanziamenti europei alla ricerca sono indubbiamente uno dei driver più importanti, qualitativamente e quantitativamente, nel panorama scientifico internazionale. Come già discusso su Prometeus nei mesi scorsi, infatti, la scarsità dei fondi nazionali disponibili in questo momento storico – e la cronica mancanza di certezze sulla reale fruibilità dei finanziamenti vinti che spesso vengono rimodulati o tagliati in corso d’opera – influenzano fortemente le attività dei ricercatori italiani, che guardano sempre più ai fondi erogati dalla Commissione Europea come una fonte certa di finanziamenti ad una ricerca che spesso,...

Fatti prima che parole

Lo scorso martedì ho partecipato al programma “Nove in Punto”, condotto da Simone Spetia, su Radio24. In quella puntata si parlava di OGM, traendo spunto dalla semina del mais MON810, da parte di Giorgio Fidenato, diventata legale in seguito ad una sentenza della Corte di Giustizia Europea. Oggi vorrei fare alcune considerazioni di natura comunicativa, in relazione a come si è sviluppato il dibattito a “Nove in Punto”, e alla coda di contrapposizione mediatica registrata sui social network, Twitter in particolare. Gli OGM sono un argomento affascinante, perché la comunicazione di cui sono oggetto incarna tutti i vizi più che le...

Prometeus a Radio24 Giu17

Prometeus a Radio24

Domattina Simone Maccaferri parteciperà alla trasmissione di Radio24 9 in punto. In trasmissione si parlerà con Simone Spetia di OGM e della provocatoria semina di Giorgio Fidenato, tema sul quale Maccaferri è intervenuto stamane su Prometeus. Ovviamente vi aspettiamo, puntuali, alle...

La semina OGM di Fidenato sia solo l’inizio

L’Italia è lo Stato Membro con il più lento processo di recepimento delle Direttive europee e con il più alto numero di procedure d’infrazione aperte, attualmente quasi cento. Un problema trasversale, riportato recentemente dai media, che riguarda principalmente i temi economici, ambientali ed agricoli. Uno dei temi scottanti, che vedono l’Italia e l’Unione Europea marciare in maniera non unitaria e su binari paralleli, è quello degli organismi geneticamente modificati (OGM). È di questi giorni la notizia, riportata da Prometeus, della semina di mais OGM da parte del noto agricoltore friulano Giorgio Fidenato. Questo atto...

Il ragazzo si farà

Dopo le 2 parole a caldo di Davide Ederle, voglio dare anch’io un paio di spunti sull’evento di sabato scorso. #italy4science è stato un successo? Non lo so. Non posso rispondere oggi a questa domanda. Ma sicuramente, la manifestazione nata dalla volontà e dalla passione di tanti giovani studenti è un germoglio da coltivare e non un punto di arrivo. È stata una manifestazione bellissima, nuova, ma da migliorare e riproporre ancora, spesso, in una sua forma più matura e distante da momenti di picco mediatico e riflettori su casi concreti: perché la scienza non esiste solo quando ci sono scandali o puntate discutibili delle...

Inglese? No, grazie!

Lo scorso anno, il Rettore del Politecnico di Milano, aveva annunciato il passaggio alla lingua inglese in tutti i corsi di laurea magistrale, tanto da aver solleticato l’interesse della BBC che aveva pubblicato un interessante articolo sull’argomento. Purtroppo è notizia di questi giorni che il Politecnico dovrà dire addio a questo ambizioso progetto, poiché il Tar ha accolto il ricorso presentato da 150 professori contro il provvedimento approvato a maggio dello scorso anno dal Senato accademico. Perché? Su quale base questa riforma di buon senso (insegnare in lingua in un Politecnico che ha ambizioni internazionali non pare una...

Più scienza in Accademia

Siamo un piccolo paese, appena 60 milioni di abitanti, e di questi davvero pochi sono ricercatori. Secondo Eurostat appena 3 e qualcosa ogni mille occupati, contro i quasi 6 della media Europea. Eppure, il mondo della ricerca e l’Accademia italiana hanno l’indiscutibile capacità di salire sovente agli onori delle cronache, anche se non per quanto sono in grado di produrre scientificamente, ma piuttosto per le follie di cui sono protagonisti non sempre loro malgrado. In questi giorni Milano sta ospitando gli Expo Days, un contenitore di eventi che dovrebbe preparare la città di Milano ad EXPO2015 e a discutere con consapevolezza...

Perché in Italia si parla così poco di virus?

È notizia di questi giorni che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha richiesto di aumentare il grado di attenzione e sorveglianza nei confronti di un possibile outbreak di un nuovo ceppo di Coronavirus, chiamato Middle East Respiratory Syndrome coronavirus, che potrebbe portare ad una nuova forma di SARS (Severe Acute Respiratory Syndrome). Ricorderete tutti l’epidemia di SARS che, salita tragicamente alle cronache nel 2003, ha portato alla morte di 775 persone sulle circa 8000 colpite dal virus, principalmente nel continente asiatico. Come si debbono comportare i ricercatori di fronte a questi delicati problemi di salute...