Amflora e Stamina: quando avere ragioni non basta Dic17

Amflora e Stamina: quando avere ragioni non basta

Alla Scienza (e agli scienziati) piace avere ragione. Di converso detestano essere contraddetti. A loro discolpa va detto che spesso ci beccano e che, a volersi mettere contro le evidenze scientifiche si finisce sempre con il farsi del male. Ma non è questo il punto delle 2 parole di oggi. In pochi giorni abbiamo avuto modo di assistere a due clamorosi “ribaltamenti” di fronte su altrettante spinose vicende a sfondo scientifico: l’annullamento della Commissione di Valutazione per Stamina e l’annullamento dell’autorizzazione UE per la patata OGM Amflora. Se qualcuno fosse ancora all’oscuro dei fatti, può...

Perché la Giustizia non capisce la Scienza?

È di pochi giorni fa il pronunciamento del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio che, sospendendone l’efficacia, annulla i decreti ministeriali relativi alla nomina della Comitato scientifico chiamato dal Ministero a valutare l’autorizzazione al lancio della sperimentazione Stamina e, di conseguenza, ne annulla anche il parere contrario emesso. Nel nostro Paese, quando fa comodo, vige la regola non scritta per cui “le sentenze si applicano, non si commentano”. Una ipocrisia fine a sé stessa, e derivante da un lungo periodo in cui si è percepita la giustizia quasi esclusivamente come ad personam o contra personam, impedendo...

I tifosi e gli arbitri del caso Stamina

La storia del caso Stamina si allunga ulteriormente dopo che il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Vannoni contro chi aveva giudicato inconsistente dal punto di vista scientifico la sua “terapia” a base di cellule staminali. In altre parole è stato sospeso il parere contrario al metodo e perfino la Commissione del Ministero della salute. Il motivo sarebbe “l’illegittima composizione dello stesso, essendo stati nominati componenti (…) professionisti che in passato, prima dell’inizio dei lavori, avevano espresso forti perplessità, o addirittura accese critiche, sull’efficacia scientifica del...

Semina iacta est Giu16

Semina iacta est

Ieri Giorgio Fidenato ha seminato il suo campo di Vivaro con OGM davanti a circa 200 persone, per lo più simpatizzanti, ma anche qualche contestatore (appartenente al M5S). Non sono mancate le reazioni principalmente politiche, a partire dalla neopresidente del Friuli Venezia Giulia, Debora...

Do iu spic ing-lisc?

È di un paio di giorni fa la notizia della conclusione, con sentenza del TAR, del tentativo, non riuscito, del Politecnico di Milano di rendere obbligatoria la lingua inglese per tutte le lauree magistrali dell’Ateneo. Già un anno fa, quando si era aperta la polemica per questa scelta del Senato Accademico cui numerosi professori si erano opposti con forza, un solerte deputato del PD (Marco Beltrandi) aveva presentato una interrogazione parlamentare in cui definiva “il sistema d’insegnamento italiano alle soglie della completa colonizzazione anglofona” e affermava come “l’insegnamento nella lingua madre sia di qualità...

Inglese? No, grazie!

Lo scorso anno, il Rettore del Politecnico di Milano, aveva annunciato il passaggio alla lingua inglese in tutti i corsi di laurea magistrale, tanto da aver solleticato l’interesse della BBC che aveva pubblicato un interessante articolo sull’argomento. Purtroppo è notizia di questi giorni che il Politecnico dovrà dire addio a questo ambizioso progetto, poiché il Tar ha accolto il ricorso presentato da 150 professori contro il provvedimento approvato a maggio dello scorso anno dal Senato accademico. Perché? Su quale base questa riforma di buon senso (insegnare in lingua in un Politecnico che ha ambizioni internazionali non pare una...