I selfie dei ricercatori cambiano l’immagine...

La ricerca ha un lato ameno, che sta spopolando su Twitter. A farsene promotore è stata @AcademiaObscura che sulla scia di #scienceselfie, il popolare hashtag creato per promuovere la ricerca e i suoi protagonisti, ha avviato tre hashtag tematici:  #AcademicsInHats che raccoglie i selfie dei ricercatori che indossano il cappello #AcademicsWithTats dedicato agli accademici con tatuaggi #AcademicsWithCats il più popolare in assoluto, nato per condividere le foto dei ricercatori e dei loro gatti (anche se presto ci si è accorti che sarebbe stato più corretto chiamarlo” Cats With Academics”). Just discovered...

Dieci modi di usare Storify

Storify è uno strumento che permette di raccogliere contenuti diversi pubblicati online, in un unico contenitore multimediale. Storify deve la sua notorietà a Twitter. All’inizio, infatti, veniva usato per salvare e raccogliere i tweet in un archivio tematico. Nel tempo però il tool si è evoluto permettendo di integrare contenuti diversi quali immagini, video, audio, link, testi. Contemporaneamente si sono differenziati gli scopi per i quali viene usato. Elena Milani, specialista di Storify, ne ha individuati dieci e li ha elencati nel quinto capitolo di “Twitter per Ricercatori“. Li copio (con il suo permesso) qui...

Carriera scientifica e web

  Carriera scientifica e web sono le parole chiave che contraddistinguono i due giorni del convegno “Pubblica, Blogga, Twitta. Fare carriera nella scienza oggi” che si terrà a Padova il 2 e il 3 ottobre 2014,  promosso dall’Università di Padova (Master in Comunicazione delle Scienze e Dipartimento di Fisica e Astronomia) e dall’ Inaf (Osservatorio Astronomico di Padova).   Tantissimi gli argomenti che verranno esplorati: dalla crisi del peer review alla creazione dell'”academic footprint”, passando per big data e open access.  Si parlerà di pubblicazioni, di giornalismo scientifico e...

La carriera scientifica abbraccia Twitter

Una recente indagine condotta da Deborah Lupton  del  News & Media Research Centre, presso l’Università di Canberra, suggerisce che dottorandi e ricercatori ritengano i social media utili e importanti ai fini professionali. La ricerca Feeling Better Connected: Academics’ Use of Social Media, pubblicata nel giugno 2014 conferma quanto già evidenziato da indagini precedenti, ovvero che Twitter è lo strumento più usato in ambito accademico. Si potrebbe obiettare che questo risultato sia dovuto al fatto che il questionario ha avuto ampia diffusione soprattutto su Twitter, e quindi non dovrebbe sorprendere che il 90% degli...

E-book: Un anno di Lab Reporter

Lab Reporter compie un anno, e per l’occasione tutti gli articoli pubblicati fino ad ora, sono stati raccolti in un unico volume e divisi per argomento, per permettervi una consultazione più rapida. Cliccare sull’immagine per sfogliare o scaricare il fascicolo. Cristina Rigutto on Google...

Live tweeting: 3 strumenti da usare in conferenza

Quale strumento usare per visualizzare i tweet sullo schermo durante una conferenza, senza dover ricorrere a costosi  strumenti di live tweeting?  Su web c’è l’imbarazzo della scelta, ma i più popolari sono: Twitterfall, Metro Tweet Fall e Visible Tweets. Vediamone le caratteristiche principali. Twitterfall è il più completo servizio di live tweeting tra quelli gratuiti e offre molte possibilità di personalizzazione, ad esempio: Se ci servono più di 140 caratteri, possiamo scrivere tranquillamente. Twitterfall  crea automatica un link sul tweet che porta al nostro testo completo. passando il mouse sopra lo short url,...

Gli hashtag più popolari in laboratorio

Quali sono gli hashtag più popolari usati da medici e da biotecnologi? Spesso quando twittiamo mettiamo il simbolo del cancelletto davanti alle parole che vogliamo evidenziare, ma l’hashtag non è un semplice grassetto è qualcosa di più: è un’etichetta che serve a catalogare e raccogliere intere conversazioni. Immaginiamo di essere davanti al nostro portatile intenti a scrivere un documento. Quando lo salviamo, non lo salviamo in cartelle con nomi di fantasia, ma in cartelle con nomi che ci aiutano a identificare e ritrovare i contenuti. L’hashtag ha la stessa funzione del nome di una cartella, ci aiuta a trovare le...

Twitter per (web)editori scientifici

I social media, contrariamente al sistema di citazioni e di impact factor, offrono il vantaggio di permettere di verificare, quasi in tempo reale, la diffusione nel mondo accademico di articoli scientifici e non. Lo sostiene il manifesto Altmetrics, che misura l’impatto di  pubblicazioni all’esterno del mondo accademico, ricerche influenti, ma non citate, e fonti non sottoposte a revisione paritaria. Senza entrare nel merito dei limiti di questo metodo che non garantisce che il numero di persone raggiunte attraverso i social (reach), abbia anche un reale impatto su una pubblicazione, quello che è interessante del...