Scienza su Facebook: come migliorare la visibilità di una pagina

farsi trovare su facebookFacebook è un social network. E’ uno di quei luoghi virtuali dove le persone vanno per conversare in modo più o meno sincrono con amici e familiari. Farsi spazio in questo ambiente con una pagina che parla di scienza non è cosa facile, per quanto i nostri post possano essere interessanti, l’attenzione dei follower va prima agli aggiornamenti di status degli amici.  Bisogna competere per l’attenzione, ma non solo, bisogna anche essere pronti ad affrontare la penalizzazione impostaci dall’algoritmo di Facebook che decide chi tra i nostri follower vede (e chi non vede) i nostri aggiornamenti. Con Edgerank, il precedente algoritmo, solo il 17%  dei nostri post veniva visualizzato nelle bacheche dei nostri follower, con il nuovo algoritmo sembra che questa percentuale sia superiore, ma non di  molto.

Come fare allora per raggiungere i propri fan parlando di scienza su Facebook, se non possiamo permetterci i costi di agenzia o di acquistare spazi pubblicitari? Dobbiamo cercare di stimolarli a mettere il “like” sui nostri post, a condividerli e commentarli. Più alta è l’interazione maggiori sono le probabilità di far comparire i nostri post nelle bacheche dei followers.

Vediamo come stimolarla.

Un’immagine vale 12 post

Facciamo largo uso di immagini, quelle che lasciano senza fiato, quelle che incuriosiscono, o quelle che strappano un sorriso, o un meme di qualità. Se il post del nostro blog non ha immagini con queste caratteristiche carichiamole separatamente. Condividiamo video, purchè brevissimi e particolari.

Scrittura “social-style”

Non scriviamo post troppo lunghi, Facebook non è un blog. Lasciamo parlare le immagini e inseriamo commenti della lunghezza di un tweet. Usiamo forme attive, mai passive, e scriviamo post tronchi che stimolano l’interazione. Scriviamo ad esempio “per me la ricerca è …” e invitiamo i nostri follower a completare la frase.

Un mix di links

Usiamo tanti link esterni, quelli al nostro blog vanno benissimo. Condividiamo sia contenuti informativi che, argomenti di attualità, quelli su cui si concentra l’opinione pubblica, senza dimenticare di inserire di tanto in tanto anche qualche post o striscia umoristica, magari presa da PHD Comics.

Infine, cerchiamo di  trarre ispirazione da chi è più bravo si noi come Elise Andrew’s la cui pagina, “I fucking love science” , in un anno ha raggiunto più di 8 milioni di fan e quasi 3 milioni di interazioni

Cristina Rigutto on Google +

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