L’Agenda Scientifica del Governo Letta

E così, dopo oltre due mesi, abbiamo un nuovo Governo in carica. Tralasciando tutte le polemiche, e le discussioni politiche sul governo di larghe intese, oggi vorrei fare alcune considerazioni sulle persone e sulle azioni di governo che più ci riguarderanno da vicino, come biotecnologi prima ancora che come cittadini. La nomina di Maria Chiara Carrozza a Ministro è stata sicuramente una nota lieta per chi si occupa di ricerca, conoscendo alcune delle sue posizioni sui temi tanto cari alla nostra Associazione. Il neo-ministro, prima ancora che donna politica, è stata Rettore di quella Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che ha saputo...

#DNADay: è possibile una vita senza DNA?

Lo scorso 25 aprile è stato il #DNAday. Una ricorrenza bella e con quel non so che di romantico che rappresenta la magia della doppia elica per noi biotecnologi. Una ricorrenza importante però anche per tutti i non del mestiere. La scoperta del DNA, avvenuta 60 anni fa, ha infatti aperto le porte ad un nuovo mondo, quello della biologia molecolare, che ha avuto un impatto fortissimo sulla vita di tutti noi. Dopo la scoperta della struttura del DNA, pubblicata nel 1953 sulla rivista Nature, ben 18 Premi Nobel per la Medicina sono stati insigniti a scienziati le cui scoperte non sarebbero state possibili senza quel breve manoscritto, che...

Mettiamoci in gioco, per fermare la lotta alla sci...

Sabato 20 Aprile, un gruppo di attivisti del Coordinamento “Fermare Green Hill” ha occupato lo stabulario del Dipartimento di Farmacologia dell’Università di Milano, come già ampiamente raccontato da Prometeus. Questo è stato solo l’ultimo atto di una serie di iniziative che, negli ultimi mesi, hanno avuto come denominatore comune un crescente sentimento anti-scientifico. Un succedersi di episodi, dalla banale creazione di pagine Facebook alla nascita di veri e propri siti e iniziative che cercano di promuovere pseudo-verità e certezze gettando discredito su chi di ricerca e scienza si occupa quotidianamente. Dal...

ANBI: Maccaferri passa la palla a Scarpa

Innovazione, ricerca, sviluppo, competitività, investimento nei professionisti delle biotecnologie italiane. Sono stati questi i temi trattati Sabato 06 Aprile all’Assemblea Nazionale ANBI, nella sede di Siena Biotech e già raccontata in un precedente Storify. ANBI ne ha discusso con i rappresentanti del mondo delle professioni, dell’industria, della ricerca pubblica, della politica. Interlocutori con cui ANBI in questi anni si è interfacciata, agendo da catalizzatore di una complessa rete di soggetti anche con interessi e aspettative diverse, ma pur sempre protagonisti del dibattito sul biotech italiano. Sabato scorso, inoltre, dopo...

Sexy Science, valutazione della ricerca e peer rev...

La scorsa settimana ho commentato, in maniera generale, alcuni problemi riguardanti l’uso dei soli criteri bibliometrici nella valutazione della ricerca scientifica. La materia è dibattuta, ed esiste molta letteratura, anche recentissima, al riguardo. A tal proposito voglio approfondire meglio questo tema, perché influenza filosofia e modalità con cui la ricerca viene svolta nel nostro Paese. Il problema dell’inadeguatezza nell’uso di indici bibliometrici unitari è stato messo recentemente in discussione sulla rivista EMBO Reports. Nel numero di marzo, due ricercatori del Max Planck Institute hanno criticato il modello “one size...

Il cortocircuito tra scienza e politica

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, in tutto il mondo ogni anno muoiono oltre 8 milioni di bambini fra zero e cinque anni di età. Il 29% di queste morti sono imputabili a malattie per le quali un vaccino esiste, ed una vaccinazione avrebbe potuto impedirne il decesso. Il ruolo dei vaccini nell’eradicazione di patologie come la polio è stato cruciale per l’intera società. Numerose sono le pubblicazioni che valutano il rapporto costi-benefici a favore delle vaccinazioni per diversi virus. Ad esempio, sulla ottima rivista JAMA Pediatrics, sono state pubblicate analisi sull’impatto economico delle vaccinazioni eptavalenti...

Il gattopardismo della Valutazione della Qualità d...

Degli scenari post-elettorali, e del ruolo di Università, Ricerca ed Innovazione nelle azioni del prossimo governo, preferisco non parlare. Foss’altro perché, mancando di capacità divinatorie, oggi il quadro è così complesso da risultare difficilmente decriptabile. Nei giornali di questo fine settimana ha avuto risalto l’atto d’indirizzo del Ministro Profumo per il 2013, che indica la rotta tracciata durante il suo, pur breve, periodo di gestione del ministero di Viale Trastevere. In questo documento si parla un po’ di tutto, a mio avviso con molta superficialità e senza una reale definizione di priorità e relative strategie...

Dottorato: si può (deve) fare di più

Visto che nei giorni scorsi si è parlato di ranking internazionale e delle difficoltà delle Università italiane a vincere le sfide globali, oggi voglio commentare e discutere il decreto che stabilisce i criteri per l’istituzione dei dottorati di ricerca, firmato due settimane fa dal Ministro Profumo. Anzitutto una nota di merito. Singolare che un provvedimento come questo, cioè un regolamento attuativo della Legge 240 del 2010 (la famigerata Legge Gelmini), abbia visto la luce così tardi, ed al tempo stesso con un iter sbrigativo e poco partecipato. Ciò è testimoniato dalle criticità fatte emergere non solo dall’Associazione...