Si può essere animal...

Renato Massa è stato professore di biologia animale presso l’Università di Milano Bicocca fino al 2009, dove svolge ricerca sull’ecologia delle foreste temperate e tropicali africane e sulla comunicazione di alcuni uccelli. Coltiva anche la passione per la divulgazione e ha all’attivo...

Io, schedato per essere messo a tacere (preventiva...

Ieri sono andato all’incontro, organizzato da Nelcuore.org alla Camera dei Deputati, intitolato “La ricerca scientifica senza animali per il nostro diritto alla salute”. Per partecipare ho fatto regolarmente richiesta il giorno prima per mail. La richiesta mi è stata confermata. Per quale motivo sono andato? Credo che un argomento così importante e delicato necessiti di dialogo e di confronto, specie tra coloro che la pensano in maniera diversa; si può sempre imparare qualcosa (e in effetti ieri qualcosa l’ho imparato). Inoltre, essendo biotecnologo e aspirante giornalista scientifico, credo fosse un’ottima...

Cosa dobbiamo imparare dal caso di Caterina

L’episodio di Caterina, la ragazza affetta da 4 malattie rare insultata e minacciata di morte per essersi espressa a favore della sperimentazione animale, ha avuto una grande eco su giornali e televisioni. Forse troppo, aggiungo. Troppo perché la foto della ragazza è stata sbattuta in prima pagina più e più volte strumentalizzando l’immagine del malato, sfruttando la compassione che vedere una persona in difficoltà e costantemente in ospedale può provocare. Intendiamoci, sono i media che, anche involontariamente l’hanno strumentalizzata, non chissà quali lobby farmaceutiche. Anche per questo motivo (o forse più...

La scienza del giornalismo e la Notte Dei Ricercat...

Giovedì scorso, al Museo di Scienze Naturali di Milano si è tenuta la conferenza “Perchè non possiamo fare a meno della ricerca”, dove hanno partecipato l’Assessore alla Ricerca del Comune di Milano Cristina Tajani,  il direttore del Mario Negri Silvio Garattini, Gianluca Vago (Università degli Studi di Milano), Tito Boeri (pro-rettore Bocconi) e il presidente di Telethon Francesca Pasinelli. A moderare Roberto Satolli presidente di Zadig. Questa conferenza é servita da introduzione per la Notte dei Ricercatori che si è svolta ieri in oltre 300 città Europee, tra le quali anche Milano. E’ stata...

…e ti tirano le pietre.

Giovedì 19 Settembre c’è stata una grande manifestazione a Roma, davanti a Montecitorio, per ribadire l’importanza della ricerca biomedica e la contrarietà a degli emendamenti che la stanno mettendo a forte rischio. In piazza eravamo quasi 500. Cavoli, così tanti? Pensavo una cinquantina! Questo è stato il commento di una persona a me vicina quando ha saputo dell’evento, perché la stampa, ancora una volta e in maniera forse ancora peggiore delle altre, non ha dato il minimo risalto alla notizia e quindi l’ha potuto sapere solo da me, che ci son stato. Eppure i giornalisti erano stati avvisati e buona parte erano...

A Roma per difendere la ricerca e il futuro

In 500 lo scorso 19 settembre hanno spiegato, con la loro presenza davanti a Montecitorio, che “Non c’è futuro senza ricerca” e che votare  quegli emendamenti alla Direttiva sulla Sperimentazione Animale avrebbe significato un passo in più verso la morte della ricerca in Italia Questo il motivo per cui tanta gente si è fatta 9 ore di viaggio per qualche ora di manifestazione; ecco perchè tanti ricercatori e dottorandi hanno perso una giornata lavorativa mettendo a rischio i propri esperimenti e perdendo ore di sonno per essere lì quel giorno. Perchè hanno capito che se non succede qualcosa e se non si inizia a...

Investiamo (sul)le biotecnologie Set19

Investiamo (sul)le biotecnologie

Oggi i ricercatori scenderanno in piazza per difendere la ricerca biomedica italiana da alcuni emendamenti animalisti che sono riusciti a trovare supporto politico. Il rischio, se approvati, è di compromettere non solo lo sviluppo di nuove terapie, ma anche di mettere fuorilegge pratiche mediche consolidate ed efficaci come il trapianto di valvole cardiache biologiche. Lasciatemi dire che però questo, a mio modesto avviso, non è il nostro principale problema. Questo è, se vogliamo, solo l’esito, l’epifenomeno, di un qualcosa che non funziona ad un livello più profondo nel sistema paese. Cerco, in 2 parole, di spiegarmi. Lo...

Tormentoni contro il cancro? #iostoconlaricerca

Mi sono imbattuto nell’ultimo tormentone sociale che vorrebbe sensibilizzare la gente sul dramma del cancro, in questo caso al seno. Una sorta di catena di sant’Antonio, che inizia con questo messaggio: Belle fanciulle, è arrivato di nuovo il periodo di supportare la campagna per aumentare la consapevolezza di tutti in tema di cancro al seno. Vi ricordate il gioco dell’anno scorso? Consisteva nello scrivere il colore del vostro reggiseno sulla bacheca. L’anno scorso il gioco ha visto una partecipazione tale di persone che siamo state persino citate nei telegiornali e il continuo aggiornarsi degli stati sulle bacheche ha...